Annunciato Il Vincitore Del Concorso City Of Dreams Pavilion 2016
Appendiabiti da Folio

Un’illustre giuria ha selezionato il progetto vincitore del sesto concorso annuale City of Dreams Pavilion: Hanger Barn di Folio (Youngsu Lee e Bosuk Hur). In attesa di approvazione e raccolta fondi, questa struttura artistica temporanea sarà assemblata a Governors Island e aperta al pubblico per la stagione estiva 2016.

Appendiabiti da Folio

Il concorso annuale è ospitato da FIGMENT, dall’Emerging New York Architects Committee (ENYA) dell’American Institute of Architects New York Chapter (AIANY) e dalla Structural Engineers Association di New York (SEAoNY). Il padiglione City of Dreams, così chiamato per la sua attenzione al futuro di un mondo che deve far fronte a tensioni sia sulle risorse economiche che naturali, mira a promuovere il pensiero orientato alla sostenibilità tra le comunità dell’architettura e del design. Il concorso richiede ai designer di considerare l’impatto ambientale dei loro progetti in tutto, dall’approvvigionamento dei materiali allo smaltimento (o idealmente al riutilizzo) dei rifiuti alla fine della stagione.

Folio promette di costruire il padiglione 2016, Hanger Barn, con appendiabiti in filo metallico usati provenienti da strutture di lavaggio a secco e altri luoghi di riutilizzo in giro per la città. Il membro della giuria Benjamin Jones, designer della FIGMENT Treehouse che è apparsa a Governors Island nelle ultime cinque estati, si dice entusiasta perché “Ci vuole qualcosa di completamente non strutturale e ne fa una struttura”.

La proposta di Folio per Hanger Barn trasforma gli appendiabiti riciclati in un padiglione utilizzando tecniche di progettazione modulare. Crea anche l’illusione del movimento dovuto al posizionamento dei ganci in motivi frattali, che creano effetti d’ombra sul terreno sottostante che cambiano con il movimento del sole. Il design modulare è composto dall’originale forma triangolare dell’appendiabiti, ruotato e accoppiato con segmenti specchiati che si collegano con fascette. L’intenzione è che i materiali vengano riutilizzati dopo lo smontaggio in vari siti intorno a New York City.

Il team di progettazione vincitore lavorerà con FIGMENT, ENYA, SEAoNY e Governors Island per selezionare il sito esatto per Hanger Barn, perfezionare il design, ottenere le approvazioni necessarie e fabbricare e installare il padiglione sull’isola.

FIGMENT accetta donazioni deducibili dalle tasse per sostenere la fabbricazione, l’installazione e la manutenzione del padiglione a Governors Island per la stagione estiva 2016. Le donazioni possono essere effettuate seguendo il link qui:

I giurati del concorso City of Dreams Pavilion 2016 erano: Megan Chusid, AIA, Associate Director of Facilities, Solomon R. Guggenheim Museum; Lizzie Hodges, Associato, Guy Nordenson e Associati; Ben Jones, artista; Anne Rieselbach, direttrice del programma, The Architectural League di New York; Weston Walker, AIA, LEED AP, Design Principal, Studio Gang Architects; ed Ekaterina Zavyalova, Designer, CDR Studio (vincitore del padiglione City of Dreams 2014-Coppa del governatore). Il co-fondatore e preside di SLO Architecture Alexander Levi, AIA, fungerà da mentore di progettazione per il team di progettazione vincitore.

La giuria ha inizialmente esaminato oltre 100 proposte di design presentate e ha selezionato quattro finalisti che hanno avuto ciascuno un mese per sviluppare ulteriormente i propri progetti in risposta ai commenti della giuria. Gli ulteriori tre finalisti sono stati:

Prendimi se puoi per Moltiplica (Armand Devillard, Victor Diaz Ortega e Nicolas Moser)

Prendimi se puoi per Moltiplica (Armand Devillard, Victor Diaz Ortega e Nicolas Moser)

Il padiglione è un’evocazione di ricordi d’infanzia: un grande campo di grano riparato sotto una leggera tettoia, dove i visitatori possono rivivere un primo bacio nascosto, un gioco a nascondino, un pisolino o una gara di slalom attraverso percorsi tortuosi. Il padiglione utilizzerà cancelli da slalom, inutili durante l’estate, presi in prestito da una stazione sciistica fuori New York e restituiti per la prossima stagione sciistica.

Nooks and Granny Squares di Crystal Collado e Kara Vujanovich

Nooks and Granny Squares di Crystal Collado e Kara Vujanovich

Nooks and Granny Squares invita i visitatori a vivere diversi spazi creati da strutture a forma di cupola e una pelle tattile. Lo spazio pubblico principale, formato da due grandi cupole, consente ai visitatori di riunirsi all’ombra e godersi uno spettacolo. La pelle lavorata all’uncinetto è composta da pannelli costituiti da sacchetti di plastica riciclata e separa una baia semi-privata interconnessa dallo spazio principale, mentre è parzialmente aperta alla vista di Governors Island. L’angolo, indipendente dalle altre cupole, funge da spazio intimo e privato per un massimo di quattro persone. Intrecci aperti e chiusi consentono alla luce di filtrare nel padiglione durante il giorno e di evadere di notte, creando momenti memorabili in qualsiasi momento della giornata.

Padiglione Pneu di Nicholas Bruscia, Christopher Romano e Daniel Vrana con Alessandro Traverso e Martina Mongiardino (Absolute Joint System)

Padiglione Pneu di Nicholas Bruscia, Christopher Romano e Daniel Vrana con Alessandro Traverso e Martina Mongiardino

Il Pneu Pavilion è una struttura leggera e riempita d’aria sospesa a diverse altezze per creare un gradiente uniforme tra spazi alti e corti, adattandosi a un’ampia gamma di fasce d’età e attività. La tensostruttura è composta interamente da componenti strutturali smontabili e riutilizzabili, mentre i cuscini strutturali gonfiati sono costruiti con camere d’aria di veicoli riciclate contenute all’interno di strati di rete porosa. La pressione dell’aria nella pelle consente al materiale sottile di raggiungere l’ampia luce tra le capriate del cavo lenticolare, fornendo una superficie morbida che incoraggia gli spettatori a interagire con essa, mentre le forme ripetute simili a cuscini conferiscono al baldacchino un aspetto simile a una nuvola.