L’edificio sorge su un lotto di terreno molto vicino al centro storico della città di La Orotava e questo grande edificio si integra perfettamente e si relaziona con l’assetto urbano, la topografia del terreno circostante e nelle sue relazioni visive dai vicini edifici storici. La scuola è stata risolta come plinto per gli edifici posti ai margini del centro cittadino, sugli assi Calle Colegio – Calle S. Francisco. Nell’attuazione del progetto, si è tenuto conto dei costi di manutenzione utilizzando un layout molto elementare, materiali primari e installazioni registrabili.
Il tutto si confonde con i muri preesistenti dei terrazzamenti agricoli, dove vi si appoggia in alcuni punti e in altri li scavalca, lasciando defluire il terreno sotto l’edificio, propiziando spazi chiusi per il gioco o per l’aggregazione.
L’appezzamento copre un sito alle pendici della valle dell’Orotava tra +345 m e +365 m di altitudine, un tempo utilizzato per la coltivazione delle tradizionali monocolture della zona, di cui, i magnifici muri e sentieri in pietra che terrazzano il la terra rimane a testimonianza del passato.
L’accesso principale è dalla strada sud-est, l’unica strada orizzontale della rete attorno all’isolato, in modo da fornire il miglior accesso agli studenti che arrivano in autobus. È anche la strada che collega alla più grande popolazione di potenziali scolari. Si arriva salendo una leggera rampa fino al piano della sala. Su questo piano si trovano la portineria, gli uffici amministrativi e la biblioteca. La biblioteca è collocata proprio accanto all’ingresso in modo che questo spazio sia visibile agli abitanti di La Orotava e dintorni, quando non ci sono classi.
La maggior parte delle attività di istruzione secondaria superiore si svolge sui due piani immediatamente sotto il livello di ingresso: aule polivalenti esposte a sud est verso il confine e verso il muro di contenimento dell’urbanizzazione; e le aule speciali, affacciate sugli spazi aperti circostanti. Al piano sottostante si trovano da un lato i laboratori di scienze, natura e salute e l’aula sesta di informatica e, dall’altro, gli spazi destinati ai corsi di formazione professionale: aule, dipartimenti e laboratori che devono essere a contatto con il suolo.
All’estremità settentrionale, ad un livello molto più basso, si trova la palestra o centro sportivo, incastonata in collina. Il volume è parzialmente interrato, da un lato, per ridurre al minimo le dimensioni di questa sala e l’impatto che ha sull’ambiente circostante e, dall’altro, per non oscurare la vista sulla vallata e sul mare dal terrazzo superiore.
La finitura in cemento è addolcita con un lavaggio degradato di diverse tonalità, da un lato per fondere l’edificio con gli strati urbani de La Orotava e, dall’altro, per fondersi con la natura più rurale delle zone sud-occidentali. Questi lavaggi di colore partono dalla scala e dal volume dell’accesso principale. Il carattere cromatico dell’edificio è importante sia all’interno che all’esterno e si relaziona con la funzione educativa del centro.
Piano di massa Particolare del piano Sezione di prospetto est
Dettagli del progetto:
Località: Urbanización Lercaro, La Orotava, Spagna
Tipo: Educativo –
Progetto pubblico Data: 1998 – Data di fine 2004
Architetti: AMP arquitectos – www.aparquitectos.com
Felipe Artengo Rufino – Fernando Martín Menis – José Mª Rodríguez Pastrana Malagón
Mobili: Rafael Hernández Hernández – Andrés Pedreño Vega
Ingegneria: Martín Díaz
Ingegneria della struttura: Arcal
Cliente: Consejería de Educación, Cultura y Deportes del Gobierno de Canarias
Appaltatore: Construcciones Rodríguez Mesa
Fotografie: Hisao Suzuki & Miguel de Guzman
